sabato 27 dicembre 2008

la crisi globale


stamane (veramente è da un pezzo che è in atto un bombardamento mediatico) ho acceso la televisione e vedendo il telegiornale di Rai Italia (ex Rai International) un giornalista (?) faceva i soliti commenti sulla crisi internazionale, il crollo delle borse e compagnia cantante. tutte cose interessanti e che indubbiamente porteranno molti meno soldi nelle nostre tasche (per me non è un grosso problema non avendone di fatto mai avuto molto).

la cosa che però mi ha fatto sobbalzare dal letto (poltrivo), è stato l'allarme lanciato dal reporter, il quale poneva particolare enfasi sul più grande dei problemi: il crollo delle vendite del mercato automobilistico!

eh già perchè il nucleo vero di tutta questa crisi non è la perdita di posti di lavoro o la cassaintegrazione a zero ore, ma il non potere cambiare l'auto o il cellulare con la camera digitale a 250 miliardi di megapixels che ti fa vedere le tette della vicina sotto il vestito a 300 mt. di distanza.

e pensare che al mondo ci sono miliardi di persone che vivono con meno di un fottutissimo dollaro al giorno, che non hanno istruzione, sanità, un tetto dove vivere, altro che cambiare l'auto superaccessortiata ogni sei mesi.

sapete che vi dico? se la crisi mondiale è solo questa allora mi auguro che il 2009 ne porti una trecento volte peggio, che la gente veda veramente che cos'è essere poveri e non solo pieni di balle e di crisi esistenziali causate da mancanza dell'ultimo gadget ipertecnologico che probabilmente non sanno manco usare.

altro che crisi mondiale... questi ce l'hanno nel cervello

buon anno a tutti

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