quando si dice una nottata di merda...
ieri sera sono arrivato a casa spianato. motivo? acquisti natalizi. ore ed ore correndo su e giù per il centro di Lima nel famigerato "open space mall" (è un modo di dire) Mesa Redonda.
così ceno, mi faccio una bella doccia, mi infilo sotto le coperte, dò una palpatina al meraviglioso sedere della mia compagna (tanto per vedere che fosse tutto in ordine), poi tutto soddisfatto mi giro dall'altra parte e chiudo gli occhi...
chiudo gli occhi un cavolo! appena spengo la luce ed inizio a cullarmi tra le tette di Pamela Anderson e di Naomi Campbell nella stanza inizia a riecheggiare un sottile ronzio... ZzzzZzzzZzzzzZZzzzzz. "un simpatico moscerino!" penso. poi il sottile ronzio si accentua ZZzZZZZzzzZzzzzZZZzz ed io "beh è una zanzara, ora gira un po' e poi la pianta di girarmi attorno".
poi il simpatico zanzarin decide di atterrare sulla mia faccia... io che ho fatto karate penso di fregarla, mi concentro, attivo i miei istinti Jedi per capire esattamente dov'è e SPAM! mi mollo un ceffone stile Bud Spencer proprio sul crapone. silenzio. "Sartana hai chiuso" penso gongolante.
e invece no, Sartana era in realtà la zanzara più fetente e rognosa del pianeta. un incrocio tra una zanzara tigre del Nilo (che cazzo ci faceva qui in Perù a migliaia di chilometri di distanza da casa sua? sarà un'estremista islamica?) e il famigerato chupacabras messicano, che nessuno ha visto ma che si sa che c'è. e ci credo che nessuno l'ha visto: sto merdone si è installato a casa mia, nella mia camera da letto!
insomma per farla breve: ho passato la notte in bianco, alternando tecniche ninja a tattiche di guerra svillupate dal Special Air Service britannico per ammazzare sto cazzo di zanzara. ho usato giornali arrotolati (primitivo ma sempre efficace, almeno fino a ieri notte), ammazzamosche (una fregatura), flit (spray antizanzare. non gli ha fatto un cazzo, questa stronzona è stata bombardata dai raggi gamma ed è mutata geneticamente), zampirone (se l'è fumato). ho anche cercato di negoziare con lei: "mi faccio pungere così poi si sazia, anzi si intossica visto il mio sangue marcio, e la pianta". macchè quella aveva un appetito da orso, lo dimostrano i vari segni di puntura che mi ha lasciato addosso. ho anche tentato a camuffarmi sotto le lenzuola, peccato che dopo 10 secondi la sotto facesse un caldo boia e mi venisse a mancare il respiro... insomma sono stato sconfitto su tutta la linea
alle 05.30 del mattino con le prime luci dell'alba l'immondo animale ha finalmente deciso che si era divertito abbastanza alle mie spalle, così mi ha svolazzato attorno per l'ultima volta con uno ZZZzzzzzZZZZzzzZzzZzzzz che suonava a risata sbeffeggiante ed è andata a nascondersi in qualche antro buio della mia stanza da letto.
ora esco e vado in ferramenta a comprare zanzariere e tutti i flit più fetenti. mi hanno detto che c'è uno che vende DDT di contrabbando, residuato della guerra del Vietnam. almeno così stanotte riuscirò a dormire tranquillo. o almeno spero.
1 commento:
He he he
Caro alberto, complimenti per il racconto allucinante. sei uno scrittore nato.
Se ti serve a qualcosa, io mi metto 2 ovatte nelle orecchie e che faccia quello che cazzo gli pare...intanto io dormo....
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