premessa: è da un pezzo che non scrivevo più. i motivi sono principalmente due: il primo è che tanto per scrivere delle cazzate (ha parlato Hemingway), è meglio non scrivere nulla, e la seconda è che ho avuto da fare. ovviamente non vi racconterò i cazzi miei.
tanto per parlarvi dei cazzacci miei vi racconto che circa un mese fa passavo assieme alle mie pargole davanti ad un simpatico e ridente negozio di animali. ora qui ce ne sono di tutti i tipi, da quelli che ti vendono scimmie passando per pappapagalli giganti, aquile per approdare infine a caimani (tutti vivi ovviamente). personalmente non mi sono mai domandato che cosa ci faccia uno con un caimano o un ocelot in casa, però sono ancora giovane e non pongo limiti alle mie future ed eventuali perversioni sessuali.
tornando al mio negozio di animali vedo in vetrina esposta una bella vaschetta con tanti pesciolini rossi (niente di tropicale o pirañas) ed immediatamente le mie pargole iniziano a starnazzare come le oche del Campidoglio che volevano i pescioli!
io, razionalmente, sapendo benissimo che a quell'età i bambini considerano qualsiasi genere di animale alla stregua di un giocattolo cinese comprato al mercato nero in Cecenia, spicciamente rispondo di NO (già mi vedo gli esperti in educazione dei bambini sollevarsi dandomi del trucido che non dialoga con i suoi figli, che non spiega loro il perchè.... ANDATE A ROMPERE I COGLIONI DA UN'ALTRA PARTE, le vostre teorie sull'autostima applicatele sui figliazzi vostri, magari proprio mentre iniziano a urlazzare che vogliono qualcosa in mezzo alla strada).
peccato però che non avessi tenuto in considerazione una variabile imprevista, spesso impazzita nonchè priva assolutamente di senso pratico: mia madre, la quale, davanti al dolce pigolio di quei due angioletti si è commossa e.... zacchete!:
1) acquario in cristallo temperato 80X40X60 compreso di coperchio (sia mai il gatto... seee quello al massimo ci fa amicizia) e luce ultravioletta PER NON FARGLI PRENDERE FREDDO
2) impianto purificazione acqua comprensivo di: filtro, aspiratore, pompetta, ossigenatore (ma non vivevano sotto l'acqua?)
3) ghiaietto per il fondale (4 borse)
4) piantine (presente quelle erbacce di merda che crescono nei marciapidi davanti a casa vostra e non si levano manco con la kriptonite?)
5) SEI pesci rossi
6) cibo per pesci (calcolata la quantità in confronto il caviale beluga costa un cazzo)
7) desinfettante per l'acqua
8) rilassante per i pesci
9) retino (last but not least)
il conto non ve lo elenco, sappiate solo che con quei soldi lì se fossi andato un mese alle maldive in hotel a 5 stelle mi sarebbero anche avanzati i soldi per pagarmi le puttane.
comunque arriviamo a casa
installo l'acquario, collego le lucine, preparo l'acqua (va fatta sedimentare sennò il cloro gli fa male....), gli aggiungo il desinfettante, il calmante, il ghiaino, le piantine ed infine i pesci, nel tripudio generale della famiglia.
dimenticavo: ho dovuto rivoluzionare la disposizione dei mobili in sala e sacrificare un tavolino in noce per metterci sopra la vasca.
l'entusiasmo è alle stelle, a tal punto che le pargole e mia madre PRENDONO DELLE SEDIE E SI VANNO A SEDERE DAVANTI ALL'ACQUARIO PER GUARDARLO. approfittando del tempo scelgono anche i nomi da dare ai pesci rossi (sono tutti uguali) e gli danno da mangiare TRE VOLTE (di sto passo diventano che tinche nel giro di un mese....... gongolo)
insomma una vera festa, il tutto mentre io osservo la scena con sguardo rassegnato.
alla sera prima di andare a letto trovo ancora le bimbe che vanno a salutare Pimpi, Rolly, Cucu, ecc...
il giorno dopo l'entusiasmo inizia a scemare e così nei giorni progressivamente cala, fino ad arrivare ad breve saluto
dopo qualche giorno chi se li fila più se non il sottoscritto? eh già perchè i pesci in realtà non sono altro che delle FABBRICHE DI MERDA, cagano sempre!
e così l'acquario dopo nemmeno tre giorni non è più trasparente e cristallino, ma di una tonalità "verde fogna di calcutta" imperdibile. e non solo: nel frattempo le simpatiche piantine si staccano regolarmente dal fondale, la pompetta per l'ossigeno si rompe (subito) e bisogna cambiarla per una nuova, già che ci sono più silenziosa, perchè quella precedente faceva lo stesso casino di un motore diesel.
descrivo brevemente quindi l'operazione "mantenimento acquario" secondo manuale:
1) riempio una bacinella con acqua (che poi faccio riposare a temperatura ambiente 2 ore perchè si riscaldi un po' e nel frattempo il CLORO si depositi sul fondo)
2) con l'apposito retino GENTILEMENTE catturo i pesciolini e altrettanto gentilmente li ripongo nella bacinella di cui sopra, nella quale precedentemente avrò versato alcune gocce del liquido antistress
3) con un tubicino di gomma SUZIONO un po' d'acqua (una delizia farsi entrare in bocca dell'acqua piena di merda e piscio di pesce) per poi, secondo il principio dei vasi comunicanti (insomma come quando travasate il vino dalla damigiana nelle bottiglie e pintoni della vostra cantina) e farne quindi cadere una quantità non superiore al 20% di quella contenuta nell'acquario in un'altra bacinella, salvo poi gettarla
4) apro il filtro, lo lavo levando tutte le impurità (si, proprio quelle)
5) riaccomodo i simpatici piantini tra il ghiaino
6) pulisco con un panno SENZA SAPONE le pareti smerdazzate dell'acquario rimuovendo con cura alche, cacca, muschi, cacca, licheni e cacca
7) aggiungo acqua fresca, preriscaldata ma non troppo, ecc nella vasca
8) aggiungo alcune gocce di antistress e di purificante
9) con l'apposito retino gentilemente ricatturo i simpatici pesciolini (che nel frattempo sono talmente strafatti da pensare di essere a San Francisco nel '69) e li reintroduco nella loro vasca originale
10) aggiungo un po' di cibo (non sia mai che si indeboliscano, e poi dopo una canna viene fame a tutti)
11) contemplo i pesci ricominciare a vagare per l'acquario mentre scagazzano felici
ora vi descrivo l'operazione mantenimento acquario "secondo me"
1) riempio una bacinella con acqua fredda
2) con il retino acchiappo con le spicce i pesci e li getto direttamente nella bacinella con l'acqua fredda. se hanno freddo cazzi loro, che si abituino
3) prendo l'intero acquario e ne verso l'intero contenuto nel lavandino della lavanderia, piante e ghiaino compresi
4) con la paletta per spazzare raccolgo il ghiaino e lo rimetto nella vaschetta, le piante che vadano a farsi fottere. con una spugnetta e detersivo tipo ACE lavo bene la vaschetta, poi sciacquo
5) riempio a metà con l'acqua fredda l'acquario
6) il filtro l'ho eliminato, tanto non serve a un emerito cazzo
7) prendo la bacinella con i merdoproduttori e ne verso l'intero contenuto nell'acquario, stile Indiana Jones quando cade dalla cascata in piena Amazzonia peruviana
8) oggi niente cibo per pesci, è finito, un po' di pane è ottimo ed è dietetico
9) osservo i pesci belli arzilli guizzare nell'acqua freschetta. e cagano pure di meno
morale della favola: la prossima volta che passate davanti ad un negozio di animali con le vostre figlie comprate loro una Barbie
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